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Questa pagina nasce in collaborazione con l'Associazione per i Parchi del Vimercatese, con lo scopo di valorizzare le aree agricole e boschive del territorio attraverso la corsa e lo sport all'aria aperta.

INDICE

A BREVE: ANELLO DI CORSA IN MONTAGNA OLGIATE MOLGORA - SAN GENESIO

(ultimo aggiornamento 20 maggio 2011)
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Scalata del monte Bolettone

Partenza e arrivo: Alpe del Vicerè (comune di Albavilla)
Lunghezza: 6,7 km
Dislivello totale: 390 m
Fondo e viabilità: sentiero; tratto iniziale in asfalto escluso al traffico
Fontanelle per bere: una sul percorso poco dopo la partenza
Segnaletica: frecce metalliche, segnavia bianco-rosso
>>> Link: Alpe del Vicerè; Comunità Montana Triangolo Lariano; Alta Brianza



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Il monte Bolettone è la meta ideale per un allenamento di corsa in montagna e offre paesaggi molto belli. L'itinerario proposto è piuttosto facile, ma i dislivelli possono essere aumentati spostando più a valle il punto di partenza e/o aumentando la lunghezza dell'itinerario (in questa zona si incrociano molti sentieri).
Dal parcheggio dell'alpe del Vicerè (a pagamento nei giorni festivi) si imbocca la strada asfaltata in direzione del rif. Cacciatori e della Capanna Mara. Dopo 200 metri termina la strada asfaltata; si supera il rif. Cacciatori e si prosegue su mulattiera, alternando tratti in salita a tratti pianeggianti. Giunti alla Capanna Mara siamo circa a metà salita. Proseguiamo in direzione del monte Bolettone seguendo le indicazioni. La mulattiera si fa sentiero ma rimane sempre molto agevole. Superiamo la Bocchetta di Lemna e corriamo lungo la dorsale fino a raggiungere la Bocchetta del Bolettone: mancano poche decine di metri alla cima, sotto la quale si trova l'omonimo rifugio. Per il ritorno si può seguire la stessa strada, oppure (come indicato sulla cartina) si può scendere lungo il versante sud con una stradina a tratti ripida che ci riporta alla partenza, chiudendo così un percorso ad anello.

Giro del Segrino e scalata del monte Cornizzolo

Partenza e arrivo: parcheggio alla sponda sud-est del lago del Segrino (via Combattenti)
Lunghezza: 12,8 km (senza il ritorno)
Dislivello massimo: 740 m
Fondo e viabilità: asfaltato e poco trafficato.
Fontanelle per bere: una sulla sponda meridionale del lago; una al km 2 della salita, nei pressi della trattoria in loc. Alpe Carella.
Segnaletica: indicazioni per il monte Cornizzolo.
>>> Link: Parco Lago Segrino; rifugio SEC; C.M. Triangolo Lariano


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Questo itinerario è noto ai podisti e ciclisti della zona perchè è un ottimo test di corsa in salita.
Si comincia percorrendo la pista ciclopedonale di 5 km che circumnaviga il lago (indicata sulla cartina in senso antiorario), utile riscaldamento prima della scalata. Chiudendo l'anello, si attraversa la rotonda e si prosegue in via Roma, seguendo le indicazioni per il monte Cornizzolo: qui la strada inizia a salire e prosegue senza ulteriori deviazioni fino alla vetta. La pendenza rimane pressochè costante e solo in alcuni brevi punti permette di rifiatare. Al km 3 della salita è presente una stanga che vieta il transito alle auto. In alcuni punti è possibile tagliare i tornanti, imboccando i sentieri sterrati. Un'ultima dura rampa precede una curva a sinistra, dopo la quale finalmente si presenta sopra di noi la croce della vetta: manca poco più di un km al rifugio SEC, e l'ultimo tratto è addirittura in discesa.
L'itinerario termina al rifugio. E' possibile continuare la scalata fino alla cima del Cornizzolo (1240 m slm): il sentiero è breve ma ripido. La discesa può avvenire per la stessa strada; in alternativa si può seguire il sentiero che scende a Canzo (loc. Gajum) e da lì tornare al Segrino per il sentiero dei Budracchi.