Partenza e arrivo: parcheggio alla sponda sud-est del lago del Segrino (via Combattenti)
Lunghezza: 12,8 km (senza il ritorno)
Dislivello massimo: 740 m
Fondo e viabilità: asfaltato e poco trafficato.Lunghezza: 12,8 km (senza il ritorno)
Dislivello massimo: 740 m
Fontanelle per bere: una sulla sponda meridionale del lago; una al km 2 della salita, nei pressi della trattoria in loc. Alpe Carella.
Segnaletica: indicazioni per il monte Cornizzolo.
>>> Link: Parco Lago Segrino; rifugio SEC; C.M. Triangolo Lariano
>>> Link: Parco Lago Segrino; rifugio SEC; C.M. Triangolo Lariano
Questo itinerario è noto ai podisti e ciclisti della zona perchè è un ottimo test di corsa in salita.
Si comincia percorrendo la pista ciclopedonale di 5 km che circumnaviga il lago (indicata sulla cartina in senso antiorario), utile riscaldamento prima della scalata. Chiudendo l'anello, si attraversa la rotonda e si prosegue in via Roma, seguendo le indicazioni per il monte Cornizzolo: qui la strada inizia a salire e prosegue senza ulteriori deviazioni fino alla vetta. La pendenza rimane pressochè costante e solo in alcuni brevi punti permette di rifiatare. Al km 3 della salita è presente una stanga che vieta il transito alle auto. In alcuni punti è possibile tagliare i tornanti, imboccando i sentieri sterrati. Un'ultima dura rampa precede una curva a sinistra, dopo la quale finalmente si presenta sopra di noi la croce della vetta: manca poco più di un km al rifugio SEC, e l'ultimo tratto è addirittura in discesa.
L'itinerario termina al rifugio. E' possibile continuare la scalata fino alla cima del Cornizzolo (1240 m slm): il sentiero è breve ma ripido. La discesa può avvenire per la stessa strada; in alternativa si può seguire il sentiero che scende a Canzo (loc. Gajum) e da lì tornare al Segrino per il sentiero dei Budracchi.
Si comincia percorrendo la pista ciclopedonale di 5 km che circumnaviga il lago (indicata sulla cartina in senso antiorario), utile riscaldamento prima della scalata. Chiudendo l'anello, si attraversa la rotonda e si prosegue in via Roma, seguendo le indicazioni per il monte Cornizzolo: qui la strada inizia a salire e prosegue senza ulteriori deviazioni fino alla vetta. La pendenza rimane pressochè costante e solo in alcuni brevi punti permette di rifiatare. Al km 3 della salita è presente una stanga che vieta il transito alle auto. In alcuni punti è possibile tagliare i tornanti, imboccando i sentieri sterrati. Un'ultima dura rampa precede una curva a sinistra, dopo la quale finalmente si presenta sopra di noi la croce della vetta: manca poco più di un km al rifugio SEC, e l'ultimo tratto è addirittura in discesa.
L'itinerario termina al rifugio. E' possibile continuare la scalata fino alla cima del Cornizzolo (1240 m slm): il sentiero è breve ma ripido. La discesa può avvenire per la stessa strada; in alternativa si può seguire il sentiero che scende a Canzo (loc. Gajum) e da lì tornare al Segrino per il sentiero dei Budracchi.